Dans l’eau de la claire fontaine (G. Brassens)
Nell’acqua del limpido stagno
Nell’acqua del limpido stagno
Tutta nuda faceva il bagno.
Quando un colpo di vento malandrino
Le sue vesti portò via quel mattino.
Ella mi fece segno tutta angosciata,
Per rivestirla, di cercare
Di fico qualche foglia intrecciata
E rami dietro cui riparare.
Le confezionai un corsetto,
Con pochi fiori di mimosa
E poi per coprir tutto il resto,
Mi bastò soltanto una rosa sola.
Le braccia e le labbra lei mi tese
E tanta passione mi prese,
D’abbracciar così forte l’amata,
Ch’ella fu di nuovo spogliata.
Il gioco alla fanciulla piacque tanto
Che spesso lì faceva il bagno,
Sperando che un bel colpo di vento
Si alzasse intorno a quello stagno,
A quello stagno…
Giuseppe Setaro ©2002